Quando crei corsi online o piattaforme digitali, servizi SaaS come Teachable, Kajabi, Thinkific, Podia o Skool.com sembrano soluzioni perfette: immediate, semplici, senza complicazioni tecniche. Tuttavia, dietro questa apparente semplicità, si nasconde un rischio significativo e spesso sottovalutato: la perdita del controllo reale del tuo business.
🚨 Caso reale Teachable: un aumento improvviso dei costi fino al 76%
Da giugno 2025, Teachable introdurrà drastiche modifiche ai suoi piani di abbonamento, con aumenti che potranno raggiungere fino al 76%. Questi cambiamenti avverranno unilateralmente, lasciando gli utenti senza alcuna possibilità di scelta o negoziazione.
Questo scenario è emblematico dei rischi connessi all’affidare il proprio business a piattaforme terze: i tuoi costi e le tue condizioni di utilizzo possono cambiare radicalmente senza alcun preavviso.
⚠️ Le 7 perdite invisibili delle piattaforme SaaS chiuse
- Gestione imprevedibile dei costi: aumenti improvvisi e imprevisti.
- Limitazioni nelle scelte tecniche: limitata possibilità di personalizzazione.
- Mancanza di controllo sui tuoi dati: i dati non sono realmente tuoi e possono essere difficili da recuperare.
- Difficoltà di personalizzazione avanzata: impossibilità di creare soluzioni realmente uniche.
- Margini sempre più ridotti: commissioni e upgrade forzati riducono i tuoi guadagni.
- Vincoli alla crescita aziendale: maggiore crescita comporta inevitabili incrementi di costo.
- Dipendenza strategica da terzi: dipendi da decisioni altrui, spesso imprevedibili.
🔐 Cosa rischi davvero con il GDPR usando piattaforme terze
Oltre ai problemi operativi ed economici, esistono anche serie implicazioni legali. Piattaforme SaaS come Teachable o Skool.com spesso trattano dati personali di utenti europei, quindi devono necessariamente rispettare il GDPR.
In particolare:
Responsabilità legale: l’utente della piattaforma rimane responsabile legalmente verso i propri clienti finali riguardo al rispetto del GDPR, anche se tecnicamente non gestisce direttamente i dati.
Difficoltà di compliance: piattaforme che non garantiscono piena trasparenza nella gestione dei dati o che non consentono accesso diretto e semplice ai dati archiviati, possono rendere complicato il rispetto dei principi del GDPR come la portabilità dei dati, il diritto all’oblio o l’accesso trasparente ai dati personali degli utenti.
Localizzazione e trasferimento dati: se le piattaforme utilizzano server fuori dall’Unione Europea (come spesso accade), potrebbe esserci un trasferimento internazionale di dati non conforme ai rigorosi standard del GDPR, rendendo l’utente soggetto a possibili rischi e sanzioni economiche.
💡Perché è indispensabile una piattaforma proprietaria
Se il tuo business dipende interamente da piattaforme esterne, in realtà non possiedi nulla. Costruire una piattaforma proprietaria con strumenti flessibili come LearnDash, FluentCRM e Fluent Community non è solo una scelta tecnica, ma una decisione strategica essenziale per garantire libertà operativa, sicurezza legale, e crescita sostenibile nel tempo.
Investire nella propria piattaforma digitale significa proteggere il tuo futuro, mantenere il controllo dei dati, e rispettare a pieno le normative sulla privacy come il GDPR, evitando rischi legali e operativi inutili.
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